Il culto del Sacro Cuore, la spiritualità e la devozione ad esso collegate hanno radici molto profonde e basi molto solide nella Sacra Scrittura e nella tradizione della Chiesa. Tuttavia l’esperienza spirituale di S. Margherita Maria e la missione, che ricevette dal Signore, hanno svolto un ruolo fondamentale per far conoscere il Cuore di Gesù alla grande massa dei fedeli e per configurarne la devozione nel modo in cui oggi la conosciamo.

AUTORE
Santa Margherita Maria Alacoque fu una suora francese del XVII secolo, nota per le sue profonde esperienze mistiche e per aver diffuso la devozione al Sacro Cuore di Gesù. Fin da giovane, mostrò una forte spiritualità e ricevette visioni della Madonna. Entrata nell`Ordine della Visitazione, a partire dal 1673 iniziò a ricevere apparizioni di Gesù che le rivelò il suo Sacro Cuore, chiedendole di promuoverne la devozione. Gesù le fece numerose promesse, tra cui la grazia della penitenza finale per coloro che si comunicano nei primi venerdì del mese per nove mesi consecutivi. Margherita Maria, obbedendo al suo confessore, scrisse un`autobiografia dove raccontò le sue esperienze mistiche, contribuendo a diffondere la devozione al Sacro Cuore.
Grazie a lei, nacque la festa liturgica del Sacro Cuore e si diffusero preghiere e pratiche devozionali legate a questa devozione. La sua figura e il suo messaggio sono ancora oggi molto attuali, invitandoci a contemplare l`amore infinito di Dio per l`umanità, manifestato nel Cuore di Gesù.1