Romanzo breve di matrice autobiografica, è ispirato al periodo di confino che Pavese trascorse a Brancaleone Calabro, tra il 4 agosto 1935 e il 15 marzo 1936.
Con questo ed altri 3 primi volumi Ecra vuole celebra re i 70 anni dalla scomparsa dell’autore.
DESCRIZIONE Stefano, ingegegnere del Nord Italia, è condannato per antifascismo e inviato al confino in un paesino del Sud. Scritto in terza persona, l’autore racconta il carcere in cui si ritrova il protagonista. Non solo quello fisico, ma soprattutto quello del suo stato d’animo “in cui il mare fa da quarta parete”. La vita di Stefano a poco a poco si intreccia con quella degli abitanti e soprattutto con quella di due donne, la servetta Concia ed Elena, la figlia della padrona di casa. Sullo sfondo, però, l’angoscia che da un momento all’altro la polizia gli comunichi l’ordine di lasciare il paese, tanto da non disfare mai la valigia...
AUTORE
Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo, Cuneo 1908 – Torino 1950), scrittore, poeta, traduttore e critico letterario, è considerato uno dei più importanti autori della letteratura italiana e fra i maggiori intellettuali del XX secolo. Antifascista, vinse il Premio Strega poco prima di morire suicida per un eccesso di barbiturici.
Editore:
ECRA EDIZIONI
Genere:
Romanzo
Pagine:
142
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9788865584019