DESCRIZIONE
Il volume raccoglie i versi di Stefania Falasca. Questa raccolta di poesie abbraccia tre decenni: dal 1990 al 2021. Nel suo momento creativo e nel suo processo espressivo, l’Autrice fa storia e fa geografia umana; descrive i luoghi e li ordina nella successione temporale e, come recita il titolo del suo libro poetico, stabilisce le tappe del suo cammino di osservatrice del mondo e degli esseri umani e, dalle innumerevoli testimonianze, presceglie le situazioni estreme, le più apparentemente irredimibili, come le più lievi, le più lontane, come le più vicine, le più orizzontali, come le più verticali, nel cammino dell’animo, del suo animo. Con la Prefazione di Edith Bruck e l’Introduzione di Rino Caputo.
AUTORE
Stefania Falasca (Roma, 1963), è giornalista vaticanista, editorialista di «Avvenire». Ha conseguito il dottorato di ricerca in italianistica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata con una tesi su Illustrissimi di Albino Luciani. È vicepresidente della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I e dal 2008 vicepostulatrice della Causa di canonizzazione.
Editore:
LIBR. EDITRICE VATICANA
Genere:
Poesia
Pagine:
96
Pubblicazione:
2022
ISBN:
9788826606545