Inchieste e articoli pubblicati nel 1962 sul quotidiano «Il Paese»
Un altro, a due letti da lui, dorme. Stanotte ha parlato dell’Abruzzo. Della sua famiglia rovinata. E della mosca olearia. La mosca, la mosca, gridava. E gli altri ridevano, si passavano la cicca, e gli dicevano: «Eccola lì, acchiappala, acchiappala». E ridevano ancora.
DESCRIZIONE
«In questo volume vengono pubblicati undici articoli del poeta Franco Costabile (1924-1965) apparsi nel 1962 sul quotidiano «Il Paese» e finora mai menzionati negli studi a lui specificamente dedicati. Oltre a colmare un’importante lacuna conoscitiva, essi consentono di apprezzare un’altra parte della produzione di Costabile, ossia quella legata alla sua attività giornalistica che, fino ad oggi, non risulta essere stata ancora adeguatamente indagata. Questa pubblicazione rappresenta la prima, seppur ancora parziale, raccolta di articoli giornalistici di Franco Costabile. Otto di questi articoli sono relativi a due inchieste: una rivolta alle difficoltà incontrate nella ricerca di lavoro da parte delle diplomate in ragioneria, l’altra dedicata alle problematiche dei figli nel rapporto con i propri genitori. In coda alle inchieste, entrambe di quattro puntate, vengono riportati gli altri testi. Due di essi sono articoli di cronaca dalla Grecia, di cui uno dedicato alle violenze consumatesi ad Atene il 20 aprile 1962 in una drammatica giornata di tumulti. L’ultimo articolo (ultimo anche dal punto di vista cronologico e da cui prende il titolo l’intero volume) è la testimonianza di un’agghiacciante visita a una Clinica Neuropsichiatrica: un angoscioso resoconto dietro il quale, molto probabilmente, si celano riferimenti a dolorose esperienze personali dello stesso Costabile» (Pasqualino Bongiovanni).
AUTORE
FRANCO COSTABILE nasce a Sambiase (ora LameziaTerme) il 27 agosto 1924. Conseguita la maturità classica, si iscrive alla Facoltà di Lettere dell’Università “La Sapienza” di Roma dove diviene allievo di Ungaretti ed entra a far parte della sua cerchia letteraria. Ha pubblicato due raccolte poetiche: Via degli ulivi (1950) e La rosa nel bicchiere (1961). Ha curato le Lettere da Sant`Anna di Tasso (1960) per l’editore Cappelli di Bologna, e – con Giorgio Petrocchi e Pietro Citati – La bella età: una ricca antologia per la scuola media edita da Garzanti (1964). Insieme a importanti autori della letteratura italiana, ha partecipato al libro collettaneo Sette piaghe d`Italia (1964) con alcune tra le sue poesie più illuminanti: Cammina con Dio, 1861 e Il canto dei nuovi emigranti, poema con cui, nello stesso anno, si aggiudica il Premio Frascati. La disgregazione del proprio nucleo familiare in seguito al trasferimento a Milano della moglie e delle due figlie, la morte della madre, rappresentano certamente episodi non trascurabili nella vita del poeta già tristemente segnata da una forte depressione di cui da tempo soffriva. Muore suicida nella sua casa di Montesacro il 14 aprile 1965.
GIUGNO 2024
Editore:
LEBEG
Pagine:
94
Pubblicazione:
2024
ISBN:
9788899599270