DESCRIZIONE
Questo volumetto raccoglie le preziose testimonianze dei genitori, Gaetano e Rosaria, del piccolo Fabio De Pandi, ucciso a Soccavo (Napoli) il 21 luglio del 1991. Attraverso i loro racconti, il giornalista Raffaele Sardo narra la dolorosa storia di Fabio, che aveva 11 anni quando fu ucciso per mano della camorra: «Mio figlio mi manca ancora» fa Gaetano guardando una vecchia foto. «Qualcuno sostiene che col passare del tempo si dimentica e il dolore si affievolisce. Non è così. Per dieci anni la testa è stata sempre lì, a pensare a Fabio e alla sua uccisione» dice chiudendo gli occhi. «Tutto è cominciato a scemare un po’ dopo tanto tempo, ma Fabio mancava prima e manca ancora di più oggi». «Le ferite le porto dentro e continuano a sanguinare» fa Rosaria. La memoria delle vittime innocenti della criminalità è la nuova resistenza nazionale contro le mafie e la criminalità. La Iod edizioni continua il suo impegno antimafia pubblicando storie di donne, uomini e bambini, Le cui vite sono state distrutte dalla violenza criminale.
AUTORE
RAFFAELE SARDO giornalista, ha pubblicato: Nogaro. Un vescovo di frontiera (Alfredo Guida Editore, 1997). È marzo, la primavera sta per arrivare (Edizioni Università per la legalità & lo sviluppo, 2004); Al di là della notte (Pironti, 2010); La Bestia. Camorra. Storie di delitti, vittime e complici (Melampo, 2008); Come nuvole nere. Vittime e innocenti (Melampo, 2013); Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra (Di Girolamo, 2015). Ha curato il volume Nell’Inferno della Domiziana (Jerry Essan Masslo, 2002); Ha collaborato con diversi quotidiani nazionali tra cui “l’Unità”, “Il Manifesto”, “ilfattoquotidiano.it” e con il Repubblica”.
Editore:
EDIZIONI IOD
Genere:
Società
Pagine:
81
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9791280118493