Racconti Africani
DESCRIZIONE
Pietro Del Re, inviato degli Esteri di «Repubblica» e uno dei pochi giornalisti di terreno oggi attivi, presenta in questo volume quaranta fotografie a colori scattate negli ultimi dieci anni in Africa.
Sono immagini che raccontano le guerre, le carestie e le epidemie che funestano il continente Nero, ma anche i coraggiosi tentativi di rinascita e di sviluppo che testimoniano della straordinaria resilienza del popolo africano. Questi “appunti fotografici”, accompagnati da una narrazione dedicata, mirano a risvegliare le coscienze, parlando direttamente al cuore del lettore per invitarlo a riflettere su temi di stretta attualità: dalla feroce deforestazione al dramma delle migrazioni interne, dagli orrori compiuti dai soldati e dai ribelli di ogni bandiera ai regimi dittatoriali che in molti Paesi ancora calpestano ogni libertà e diritto civile.
Ma nel libro sono ritratti anche quei contadini che piantano acacie per fermare la paurosa avanzata del deserto nel Sahel, i pochi volontari di organizzazioni umanitarie che s’avventurano nei luoghi più remoti del pianeta o il bibliotecario di Timbuctù che osserva fiero i manoscritti salvati dalla furia dei jihadisti. Queste istantanee pregnanti e mai banali fermano con l’immagine una storia. E ci obbligano a domandarci che cosa ci sia stato.
E` il diario di un grande viaggiatore uno straordinario raccoglitore di quotidianità cercate e trovate fra le pieghe più nascoste del pianeta. Un libro dedicato all`Africa, che fu la meta del suo primo viaggio importante, a sedici anni appena compiuti, quando, da solo e con due lire in tasca, attraversò da nord a sud il Marocco in autostop. Da allora, ha visitato una trentina di Paesi africani, di cui ovviamente non conserva soltanto bei ricordi per via delle troppe vittime provocate dalle guerre, dalla carestia, da Ebola o dall’Aids che ha incontrato nei suoi servizi giornalistici. Ha intervistato tre o quattro presidenti africani e ha assistito alla caduta, più o meno cruenta, di altrettanti capi di Stato del continente. Ha seguito conflitti in Somalia, Sud Sudan, Libia, Congo, Nigeria e nel Sahel. È stato in una ventina di affollatissimi campi profughi, negli ospedali più malconci del pianeta e in grandi città in cui la notte non c’è un solo lampione acceso. Questo diario rappresenta per l`autore, Pietro Del Re, una vera condivisione con i lettori della sua intimità spirituale, della bellezza, delle sue emozioni, di quello sguardo sulle cose e sugli uomini che davvero sono un linguaggio universale. Proprio qui, in Africa, dove, come ci racconta l’autore, l’incontro con gli ultimi ci renda migliori e perché con il loro sorriso gli africani più bisognosi e malandati non ti fanno mai pesare la loro sfortuna.
AUTORE
PIETRO DEL RE è nato a Roma nel 1960. Come inviato per gli esteri di «Repubblica» negli ultimi venticinque anni ha seguito i maggiori eventi internazionali, portando sempre con sé la sua Leica. Le sue foto sono state esposte nel 2014 all’Istituto di Cultura italiana di Amsterdam, nel 2015 al Centro San Fedele di Milano, nel 2016 all’Institut français di Roma, nel 2017 al Castello di Postignano e nel 2018 alla chiesa di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli. Nel 2001 ha pubblicato Fratello orso, sorella aquila, nel 2013 Giallo umbro (premio Portus e premio Isola del Libro Trasimeno) e nel 2016 Cose viste (premio Parco Majella). Nel 2016 ha vinto il premio Luchetta per il miglior articolo della stampa italiana.
DESTINATARI
Studenti, insegnanti, educatori, pedagogisti, associazioni, universitari, poeti.
Editore:
EDIZIONI IOD
Genere:
Cronaca
Pagine:
96
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9791280118356