DESCRIZIONE
Dopo Sogniloqui (2018), la raccolta di racconti con la quale Stefano Taccone, storico dell’arte di formazione, ha esordito nel campo della narrativa, ecco il suo nuovo libro dal titolo Morfeologie. Ancora 12 brevi racconti, con i quali egli riprende, n dal titolo, quel lo basato sulla giustapposizione e l’intreccio tra dimensione del sogno e il commento su di esso, in un crescendo di sorprese concatenate, ma anche di salti della logica; in un sovrapporsi indiscernibile tra individuale e archetipale, personale e politico. Morfeo è la divinità greca del sonno e dei sogni, figlio di Ipno e di Notte.
Etimologicamente il suo nome deriva dalla parola con la quale in greco antico si designa il concetto di forma. Il lavoro onirico è un plasmare forme, ma sempre in continuo divenire.
AUTORE
STEFANO TACCONE (Napoli, 1981) insegna Storia dell’arte nei licei. È dottorato in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica presso l’Università di Salerno. Dal 2013 al 2015 ha insegnato storia dell’arte contemporanea presso la RUFA - Rome University of Fine Arts. Ha pubblicato le monograe Hans Haacke. Il contesto politico come materiale (2010); La contestazione dell`arte (2013); La radicalità dell’avanguardia (2017) e la raccolta di racconti Sogniloqui (2018). Ha curato il volume Contro l’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità (2014). Collabora stabilmente con le riviste “Segno” ed “OperaViva Magazine”.
Editore:
EDIZIONI IOD
Genere:
Racconti
Pagine:
94
Formato:
21x15
Pubblicazione:
2019
ISBN:
9788899392789