Dagli scritti giornalistici
Il volume “Fatti di camorra” raccoglie una settantina di articoli giornalistici di Giancarlo Siani; una selezione di articoli che gli sono costati la vita. Paolo Siani, fratello di Giancarlo nella sua postfazione scrive ” Sì, avete letto bene: gli articoli che gli sono costati la vita. È possibile che chi scrive di certi argomenti, chi vive in certi contesti, paghi con la vita per quello che scrive. Qui è possibile.” Roberto Saviano scrive nella sua prefazione: “Giancarlo Siani era stato ammazzato per aver scritto. Rileggere i suoi articoli oggi significa trattare Giancarlo Siani non come un simbolo immobile dell’anticamorra, ma come il promotore presente e attivo di un’idea, quell’idea che era diventata il suo stile di vita, fatta di ricerca, informazione, approfondimento. Giancarlo Siani aveva capito che sono queste le armi più forti che abbiamo contro le mafie, armi che le mafie temono più delle manette, più del carcere. Leggere questi articoli significa ridare al lavoro di Siani la dignità che troppo a lungo gli è stata tolta. Leggerli significa tenere in vita Giancarlo e il suo esempio, non solo il suo ricordo.”
AUTORE: GIANCARLO SIANI (Napoli 19 settembre 1959 - 23 settembre 1985) dopo aver conseguito la maturità classica, ben presto, preferisce agli studi l`impegno personale nel sociale, scegliendo la professione giornalistica. All`inizio collabora ai periodici «Scuola Informazione» e a «ll lavoro nel Sud». Dall`estate del 1980 collabora al «Mattino». Giancarlo è "corrispondente" da Torre Annunziata, la cittadina vesuviana che lo vede impegnato sino alla fine dei suoi giorni come attento lettore di quanto avviene nella vita civile e sociale dell`antico centro industriale e solerte denunciatore delle affari della camorra. La sera del 23 settembre 1985 Giancarlo Siani viene ucciso sotto casa mentre è ancora al volante della sua Mehari. Da pochi giorni aveva compiuto 26 anni.
Editore:
EDIZIONI IOD
Pagine:
208
ISBN:
9788899392062