pagine di autobiografia
DESCRIZIONE
Se c’è ancora chi non conosce Don Dolindo Ruotolo, non può che trattarsi di una cerchia ristretta di persone. La figura di questo Sacerdote napoletano non si limita a rubare i cuori degli italiani, ma in pochi anni ha varcato i confini della nostra Penisola ed è ormai sempre più noto e sempre più amato in Polonia, Slovacchia, America e altrove. Ai napoletani che si recavano a San Giovanni Rotondo per essere illuminati da padre Pio, il santo Cappuc¬cino diceva: “Cosa venite a fare qui a San Giovanni Rotondo voi di Napoli? Avete Don Dolindo che è un santo sacerdote!”. Tra le numerosissime e preziose opere di Don Dolindo, la sua autobiografia è tra quelle più attese, amate e ricercate. Egli prese a scriverla dietro ripetute e pressanti richieste del suo confessore, negli anni dal 1923 al 1925. Si tratta senza dubbio di un capolavoro di spiritualità, psicologia e introspezione dagli accenti vivi e profondi, che rivela l’anima di questo pio Sacerdote umile e sublime, che affascinerà i lettori con il suo esempio di mirabile abbandono e fedeltà a Dio e alla Chiesa, nonostante le tribolate circostanze della sua vita.
AUTORE
Don Dolindo Ruotolo, terziario francescano, nacque a Napoli il 6 ottobre 1882. Entrato tra i Vincenziani nel 1896, fu ordinato sacerdote nel 1905. A causa di una calunnia diffusasi sul suo conto, nel 1908 fu espulso e sospeso a divinis a più riprese. Nel 1921 iniziò a scrivere la sua opera per eccellenza: il Commento alla Sacra Scrittura, in 33 volumi, pub¬blicati previa revisione di due censori ecclesiastici e con l’imprimatur del vescovo G. M. Sanna. In seguito alla riabilita¬zione, don Dolindo continuò la sua fervente attività di scrittore, predicatore, confessore, direttore spirituale. Fu autore di numerosi scritti di teologia e di mariologia, di ascetica e di mistica, di composizioni musicali e di numerose lettere di direzione spirituale. Morì poverissimo, a Napoli, il 19 novembre 1970, dopo tre giorni di broncopolmonite. Dal 1974 le sue spoglie mortali riposano a Napoli, nella chiesa di San Giuseppe de’ Vecchi e dell’Immacolata di Lourdes.
DESTINATARI
Il libro è rivolto agli ammiratori della figura di Don Dolindo, a quanti, in generale, si interessano di profili biografici, spirituali e psicologici, nonché a coloro che cercano parole di speranza e di fiducia.
Editore:
ASSOCIAZIONE CASA MARIANA EDIT
Genere:
Spiritualità
Pagine:
1120
Pubblicazione:
2020
ISBN:
9788898577187