Le quattordici tradizionali “stazioni” della Via crucis sono commentate
da don Angelo Casati con la sua fine scrittura poetica. Le sue parole
ci portano al cuore degli eventi con una sensibilità credente che offre
serena contemplazione e porta nell’esistenza tutta la dinamica dell’incarnazione,
facendo sussultare la carne umana dove trova perenne
dimora il Verbo.
Le immagini, disegni nati dalla meditazione di queste pagine, sono
di Valerio Righini, artista sensibile alla rappresentazione del mistero
attraverso i segni della materia umana.