Il caso-Andalusia e il confronto tra le fedi
DESCRIZIONE
Si è soliti pensare che l’Andalusia del Medioevo sia stata il regno di una serafica armonia interreligiosa: personaggi come Averroè, Maimonide e Raimondo Lullo sono considerati gli eroi di una stagione ritenuta anticipatrice dell’Illuminismo. Ma è stato davvero così? Candiard ritiene che la ricchezza di quella stagione culturale sia tutt’altro che un semplice sincretismo interreligioso o l’arrendevolezza intellettuale del credente. L’Andalusia è invece testimonianza che l’indebolimento della concezione religiosa della verità non favorisce, anzi ostacola la tolleranza. Il dibattito, anche animato, sostiene Candiard, è più rispettoso dell’indifferenza gentile, perché prende veramente in considerazione l’altro e le sue idee.
AUTORE
Adrien Candiard, nato a Parigi nel 1982, è frate domenicano al Cairo, in Egitto, dove fa parte dell’Institut dominicain d’études orientales (Ideo). Considerato uno dei nuovi autori di spiritualità più interessanti in Europa, per i suoi libri ha vinto numerosi premi in Francia. In italiano sono disponibili, tra gli altri, Quando eri sotto il fico... Discorsi intempestivi sulla vita cristiana (Queriniana), Comprendere l’islam. O meglio, perché non ci capiamo niente e Sulla soglia della coscienza. La libertà del cristiano secondo Paolo (Emi).
Editore:
LIBR. EDITRICE VATICANA
Genere:
Dialogo Interreligioso
Pagine:
120
Pubblicazione:
2022
ISBN:
9788826607009