Aa.Vv.
DESCRIZIONE
Vuoto nella percezione comune dice più comunemente mancanza, assenza, spazio disponibile a contenere, a essere riempito. Ritorna infatti in innumerevoli contesti, associato spesso a disagio, tristezza, depressione, a bisogno, desiderio, invi dia... Il vuoto fa paura quando è espressione di miseria materiale, di fame, o di insicurezza, di rischio, e soprattutto di infermità o di morte. Vuoto è però anche libertà, disponibilità e accoglienza, rispetto, spazio che impedisce l’invasione, la violazione dell’intimità.
La disciplina ascetica inoltre è svuotamento dell’io: le tradizioni spirituali, e non solo, ne hanno evidenziato la necessità onde acquisire la conoscenza e la padronanza di sé e lo sviluppo armonico della persona.
A QUESTO QUADERNO HANNO COLLABORATO
A. Anzani/ G. Bormolini / D. Castelli / E. D’Agostini / E. Edallo / F. Gavazzi / V. Ghedin / I. Lizzola / M. Maraviglia / L. Mazzocchi / S. Mazzoni / G. Piana / L. Pinkus / G.G. Vertova /
Editore:
SERVITIUM EDITRICE
Genere:
Spiritualità
Pagine:
112
Pubblicazione:
2021
ISBN:
9999881600253