DESCRIZIONE
Le pagine di questo libro sono un ponte di ricordi e di memoria viva del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafi¬a il 19 luglio del 1992 in via D’Amelio a Palermo, insieme ai cinque poliziotti della sua scorta.
Un racconto prezioso, e profondamente sentito, quello che Salvatore Borsellino affida alla sua giovane amica Silvia Camerino, che sin da ragazzina fu presa dalla immane tragedia di via D’Amelio. Il destino volle farli incontrare nell’atrio della vecchia scuola di Silvia, alla quale Salvatore, oggi, affida le sue parole, i suoi ricordi d’infanzia, la sua rabbia per una giustizia negata, e il sogno d’amore di Paolo per la Sicilia e per i giovani. La lettura di queste pagine rappresenta un impegno di responsabilità che ogni educatore, studente, dirigente, volontario, donna e uomo di cultura prende con Salvatore Borsellino, perché è a tutti noi che egli a da suo fratello Paolo, il suo impegno nella lotta alle ma¬e e ai politici collusi e corrotti, per continuare a profondere il «fresco profumo di libertà».
AUTRICE
SILVIA CAMERINO vive a Lamezia Terme e studia alla facoltà di Giurisprudenza. Attivista del Movimento Agende Rosse di Salvatore Borsellino, ha pubblicato La chiave dei mondi, (Rubbettino, 2013), La profezia del vento, (Rubbettino, 2015). Per il saggio sulla mafia Un giorno questa terra sarà bellissima (Iod edizioni, 2021) ha ricevuto la menzione speciale al Premio "Muricello". Prima classificata al Concorso Nazionale Letterario “Artisti” per Peppino Impastato, presidente di giuria Michele Cucuzza. Vincitrice dei premi: "Ali sul Mediterraneo" (2021); "Calabria che lavora" come migliore autrice del 2022; del premio alla calabresità femminile "Sciammisciu d’Oro" (2022). Impegnata nei progetti di legalità sviluppati in una serie di incontri tenuti insieme ai familiari delle vittime di mafia e ai testimoni di giustizia in diversi istituti scolastici.
Editore:
EDIZIONI IOD
Pagine:
98
Pubblicazione:
2023
ISBN:
9791280118936