DESCRIZIONE
In questo libro Giuseppe Trentin riprende il filo di alcune riflessioni sulla figura e il pensiero filosofico, teologico e spirituale di Wilhelm Klein SJ (1889-1996) già avviate in una precedente pubblicazione (Il principio Maria. Nuove prospettive dai manoscritti di Wilhelm Klein, 2019). Si tratta di una serie di impulsi e di variazioni in forma di dialogo che invitano a ripensare la figura di Gesù e il suo comandamento a partire dai manoscritti e da una serie di colloqui dell’autore con Wilhelm Klein. Ne scaturisce un’originale e un po’ sorprendente meditazione sulla rilevanza biblica, teologica e antropologica del termine greco agape che consente di ricollocarne il significato all’interno di orizzonti ben più ampi di quanto siamo soliti pensare. Di qui l’interesse per un testo che avvalendosi di un linguaggio e di un metodo narrativo-simbolico relativamente semplice e comprensibile porta il lettore a interrogarsi sui grandi misteri della creazione, dell’incarnazione, della redenzione, che altri termini ben più noti e ricorrenti, carità e amore, rischiano a volte, nel contesto odierno, di offuscare, se non di rimuovere.

AUTORE
Giuseppe Trentin, professore emerito di Teologia morale nella Facoltà Teologica del Triveneto, è stato direttore di «Studia Patavina» e membro del comitato scientifico della Fondazione Lanza per lo studio della morale. È membro del Consiglio di redazione di «Credere oggi» e del Comitato scientifico di «Etica per le professioni». Tra i suoi testi, ricordiamo Per un’etica della pace (Padova, 1985) e Morale fondamentale e generale (in Trattato di etica teologica, Bologna, 19922); ha curato, insieme a L. Bordignon, Teologia pastorale in Europa (Padova, 2002) ed è autore di voci per diversi dizionari, tra i quali il recente Dizionario San Paolo Teologia Morale (Cinisello Balsamo, 2019).