Aa.Vv.
storia di una camorrista
IL VOLUME:
Cristina Pinto, nata il 21 luglio 1969 a Masseria Grande, nel comune di Pianura, è cresciuta in un`area che dagli anni `80 è diventata un fulcro del narcotraffico sotto il dominio della camorra. Figlia di un appaltatore e di una madre coinvolta nello spaccio di fumo, Cristina entra nel mondo del crimine a soli 17 anni, segnando l`inizio di una vita costellata da incarcerazioni e incontri con figure chiave della criminalità, tra cui Mario Perrella, capo del clan che domina il Rione Traiano. La sua vita è stata un susseguirsi di violenze, tradimenti e gravi perdite, tra cui il primo amore, Vincenzo Giordano, affiliato alla famiglia camorrista Lago, e l`omicidio di amici stretti. Dopo aver trascorso ventidue anni in carcere in varie città italiane, Cristina riflette sulle profonde cicatrici lasciate dalla camorra sulla sua esistenza e quella dei suoi cari. In Nikita. Storia di una camorrista, Cristina si racconta senza filtri, offrendo una testimonianza diretta e sincera della sua travagliata vita tra crimine e redenzione.
L’AUTORE
CRISTINA PINTO
Nata a Napoli nel 1969, a soli sedici anni si avvicina agli ambienti della criminalità guadagnandosi velocemente una posizione rilevante nel clan camorrista di Mario Perrella. Tutti la conoscono come Nikita. Arrestata nel 1992, successivamente condannata per omicidio e associazione camorristica a ventidue anni di carcere, torna in libertà nel 2014. La sua storia è stata documentata nelle trasmissioni come Camorriste e Belve.
STEFANIA FRANCHINI
È nata a Imola nel 1967. Avvocato Penalista con specializzazione in Diritto penale islamico e abilitazione nei tribunali degli Emirati Arabi Uniti. Possiede un Master in Criminologia. Svolge la professione di avvocato a Dubai e Abu Dhabi, collabora con la Banca Mondiale per la stesure dei Reports relativi al Medio Oriente. Tra le sue pubblicazioni, Il Diritto Penale Islamico nel Medio Oriente.
Editore:
EDIZIONI IOD
Pagine:
208
Pubblicazione:
2025
ISBN:
9791281561175