Le mafie nei social network.
Dai pizzini ai post
DESCRIZIONE
In un`epoca dominata dai social media, le mafie hanno adattato le loro strategie di comunicazione per sfruttare queste piattaforme al fine di espandere il loro potere. Da Twitter a TikTok, ogni piattaforma serve come un nuovo canale per l`auto-narrazione mafiosa, trasformando la criminalità organizzata in un "brand" riconoscibile. Questo libro esplora come i metodi tradizionali di comunicazione mafiosa si sono evoluti in risposta ai cambiamenti tecnologici, mettendo in luce il ruolo crescente che i social network giocano nella diffusione dell`influenza mafiosa, particolarmente tra i giovani. Attraverso un`analisi dettagliata, l`autore rivela le sfaccettature di questa transizione e le sue implicazioni per la società moderna, invitando a una riflessione profonda sulla necessità di una risposta collettiva ed efficace.
AUTORE
CLAUDIO CORDOVA È il fondatore e direttore del quotidiano online «Il Dispaccio». Nel 2014 è stato nominato consulente esterno della Commissione Parlamentare Antimafia e ha vinto numerosi riconoscimenti giornalistici, tra cui il premio “Giornalismo in trincea”, “Letizia Leviti”, “Arrigo Benedetti” e il Premio Nazionale “Paolo Borsellino”. È membro della rete IRPI-Correctiv, con focus su inchieste della criminalità organizzata in Calabria. Ha pubblicato vari libri, tra cui Terra venduta e Il sistema Reggio, e ha realizzato da freelance un documentario in Messico, La Terra degli alberi caduti, su temi di narcotraffico e corruzione. Ha scritto Gotha (Paper First, 2019), un’inchiesta sulla storia della `ndrangheta nei suoi legami con massoneria, ambienti eversivi e mondo delle istituzioni. Nel 2022 ha partecipato all`“Edward Murrow Program” del governo USA.
Editore:
EDIZIONI IOD
Pagine:
264
Pubblicazione:
2025
ISBN:
9791281561168