Un dialogo intimo e doloroso con la madre perduta, per ricucire i fili di un’esistenza spezzata. Un romanzo che ci invita a confrontarci con le nostre ferite più profonde e a trovare la forza di guarire.
DESCRIZIONE
Quando la madre, figura centrale nella vita di ogni individuo, viene a mancare, si spalanca una ferita profonda e si accende una ricerca di risposte che solo lei avrebbe potuto dare. Laura De Luca, in questo romanzo, intraprende un dialogo intenso con la sua memoria, dandole la forma di una conversazione tra la “Grande” e la “Piccola”, tra l`adulta e la bambina che un tempo era. La perdita diventa così l’occasione per esplorare il retaggio familiare, il rimpianto e l’amore perduto. Un percorso di riflessione che ci invita a rivedere il nostro rapporto con la crescita, la memoria e il dolore. Con un ritratto di Gianni De Luca.
AUTORE
LAURA DE LUCA (Roma, 1957) radiogiornalista, conduttrice e autrice radiofonica, negli ultimi anni si è dedicata in particolare al recupero dello storico format delle interviste impossibili, sia come autrice che come regista, curandone diverse edizioni librarie e messe in scena teatrali. Ha siglato testi di saggistica, poesia e opere da lei illustrate. Sul sito www.lauradeluca.net firma il blog Cartoline da Marte. Questa qui pubblicata è forse l’intervista più impossibile di tutte: quella con se stessa sul tema irrisolto e struggente del rapporto con la madre.
Editore:
GRAPHE.IT EDIZIONI
Pagine:
132
Pubblicazione:
2025
ISBN:
9788893722490