In Superiora Regenerari. Scritti Bonaventuriani
Introduzione di Amaury Begasse de Dhaem S.J.
Il volume esplora l`eredità di san Bonaventura, evidenziando come la riflessione sulla morte e la fecondità spirituale offra una via di trasformazione e rinascita interiore.
DESCRIZIONE
Il settimo volume della raccolta delle opere di Maurizio Malaguti riunisce una serie di scritti intorno a san Bonaventura da Bagnoregio, uno dei soggetti più meditati dal filosofo bolognese.
Come dice nella sua introduzione Amaury Begasse: «seguire Bonaventura non significa ripeterlo anacronisticamente, ma ispirarsi a lui ed essere fecondi. Se c’è una corsa disperata contro la morte nell’ansiosa ricerca di «efficienza», c’è invece una forma di morte consentita dall’apertura alla «fecondità». Si tratta di un morire per vivere, come quello di Cristo, “morto per me, perché ciascuno di noi risorga puro e amante, perché non tema più di morire”, e riconosca nella morte la condizione della sua fecondità: “Unita a Dio, l’anima è trasfigurata e acquista la capacità di diffondere sempre più la vita”».
AUTORE
Maurizio Malaguti (1942-2018) Studioso di scienze filosofiche, in particolare del contributo cristiano alla storia del pensiero, è stato docente di Filosofia della religione, Ermeneutica filosofica e Filosofia teoretica presso l’Università degli studi di Bologna.
Al momento della morte era Presidente del Centro Studi Bonaventuriano di Bagnoregio.
OTTOBRE 2024
Editore:
EDIZ.BIBLIOTECA FRANCESCANA
Pagine:
272
Pubblicazione:
2024
ISBN:
9788879624657