Il libro descrive la sapienza secondo
Bonaventura da Bagnoregio come il
compimento del desiderio umano di
conoscenza, cristiana e incarnata in
san Francesco, dove comprendere
diventa amare.

DESCRIZIONE
Se si dovesse scegliere la parola che più rappresenta il pensiero di Bonaventura da Bagnoregio questa non potrà che essere “sapienza”, compresa e proposta però dal nostro autore mediante tre specificazioni. La prima è il valore antropologico della sapienza, vista come compimento definitivo del desiderio dell’uomo di conoscere. In secondo luogo, il nostro autore aggiunge al termine sapienza un aggettivo che ne specifica il metodo e il contenuto: “cristiana”. Il sapore della realtà del mondo e dell’esistenza umana è Cristo! La terza caratteristica della sapienza bonaventuriana è il riferimento a colui che ha vissuto questa esperienza al massimo grado: san Francesco. Nella sapienza il comprendere diventa amare e l’uomo da possessore di verità si ritrova come posseduto dalla Bontà. Il cammino però richiede anche ordine e metodo, così che il cuore venga accompagnato dalla mente per poter gradualmente tornare a colui che la sua anima cerca e da cui è da sempre cercato.

AUTORE
PIETRO MARANESI, frate cappuccino marchigiano, è docente di Storia e Teologia francescana e medievale alla Pontificia Università Antonianum e alla Facoltà Teologica S. Bonaventura Seraphicum di Roma. Ha pubblicato numerosi studi sulla vicenda di san Francesco e sullo sviluppo intellettuale dell’esperienza francescana.